“31 gradini”

collegamento verticale metallico

Cliente
Comune di Montechiaro d'Asti
Anno
2005
Luogo
Montechiaro d'Asti (AT)
Tipologia
Residenziale
Foto
Andrea Boffetta

Montechiaro D’Asti si adagia su una delle colline più elevate della dorsale che si erge tra le valli dei torrenti Rilate e Versa.

La forma urbana dell’insediamento è caratterizzata da un nucleo centrale alto, di fondazione medievale, sostenuto da una cinta muraria e da una zona di espansione bassa che si sviluppata lungo i tracciati delle strade collinari.


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L’area dell’intervento è un piazzale di forma allungata stretto tra le mura e la strada provinciale: luogo di limite tra tessuto storico ed edificazione dispersa.La finalità dell’intervento è la riqualificazione di uno spazio centrale trascurato e soprattutto, il collegamento funzionale tra il livello del piazzale e quello del centro storico.

Il progetto prende in considerazione il piano orizzontale del piazzale, proponendone la pavimentazione, ed il piano verticale, disegnando un collegamento verticale tra le due parti del paese.

Il piazzale, realizzato con una pavimentazione in terra stabilizzata, diviene una pedana polifunzionale neutra che possa accogliere attività aggregative e di promozione turistica; la scala metallica diventa l’oggetto caratterizzante che esplicita l’intervento.

Una scala metallica a tre rampe, parallela al muro che chiude la piazza a nord ovest, appoggiata su un basamento in cemento che costituisce il primo gradino. Tre pilastri tubolari di diametro 20 cm che dall’ancoraggio a terra in corrispondenza del plinto centrale si aprono a raggiera per incernierarsi in corrispondenza dei rispettivi pianerottoli. Una lamiera di ferro piegata si srotola a costituire gli scalini. La scala, totalmente staccata dall’antico muro in mattoni, disegna la sua ombra sulla preesistenza.


CREDITI
Costruzioni Metalliche: Stramandinoli


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