

Si tratta di una ristrutturazione di un appartamento di circa 100 mq, situato al quinto piano di uno stabile d’epoca a Torino.
L’obiettivo principale dell’intervento, per espresso desiderio del committente, è stato quello di rendere l’appartamento adatto ad ospitare amici da qui il nome “Cambrada” che prende origine dal dialetto piemontese “fare cambrada” sinonimo di fare festa in buona compagnia. Il progetto con la demolizione di buona parte dei tramezzi interni restituisce una ampia zona giorno oltre a creare la camera da letto, uno studio-camera ospiti e relativi servizi.
La zona giorno è caratterizzata da una cucina conviviale, grosso bancone e divani. La zona notte ha due camere, (una camera da letto e uno studio) separate dal volume del bagno. La cabina – doccia, riceve luce da una finestra, attraverso la quale si scorgono il cielo ed i tetti circostanti.
Caratteristica peculiare dell’intero intervento è aver limitato gli arredi mobili; infatti, l’armadiatura che accoglie buona parte delle attrezzature della cucina è realizzata in opera su disegno recuperando le vecchie porte presenti nell’appartamento e la parte operativa della cucina è inserita nell’isola.
Il progetto utilizza pochi materiali e pochi colori per rendere un’atmosfera minimale ed elegante allo stesso tempo: il legno chiaro, l’intonaco verniciato di verde “Desert Sage”, il controsoffitto in cartongesso bianco e il bancone in lastre di gres porcellanato effetto marmo nero.
CREDITI
Realizzazione: Antonio Fedini con Stand&co.
Falegnameria e arredi su misura: Stand&co.